Ne abbiamo parlato con Massimo Lensi, dell’Associazione “Progetto Firenze” “La storia delle madri in carcere a Firenze è una storia lunga,ogni volta che entro ne trovo una, due, tre, sempre con i bambini dentro. Il nido di Sollicciano è un bel posto, ma i bambini non devono, mai, crescere in carcere” “In Italia servono gli ICAM (Istituti custodia attenuata per detenuti madri), 5 sono troppo pochi.”

“Nel 2011 tutto era pronto per avere finalmente un Icam a Firenze, c’era lo stabile in via Pietro Fanfani, ma tutto si è fermato a causa di un’autorizzazione amministrativa legata alle garanzie antisismiche che offriva la sede individuata. Ultimamente, anche sotto la spinta del D.A.P., la Società della Salute ha individuato nella ASL Toscana Centro la stazione appaltante da cui far ripartire il progetto, si spera che nel giro di qualche mese dunque partano i lavori di ristrutturazione dello stabile e che dunque in un futuro prossimo Firenze possa salutare il proprio ICAM”.