La formazione professionale in carcere, anche se necessaria, non è sufficiente. Senza un serio progetto di reinserimento sociale è difficile ricominciare a vivere. Per fare luce sulla questione,Giustizia Caffè è entrata nella Casa Circondariale “Rocco D’Amato” di Bologna. Abbiamo intervistato Daniela, Iolanda e Karen, tre detenute, la direttrice Claudia Clementi e il Responsabile area educatori Massimo Zicconi.