In Congo migliaia di bambini sono costretti a lavorare nelle miniere di cobalto per estrarre il prezioso minerale, utilizzato proprio per la fabbricazione di telefonini e di smartphone in tutto il mondo.

Sono state accusate sedici multinazionali tra cui la Apple e la Samsung.

A che livello queste multinazionali sono legalmente responsabili dello sfruttamento dei bambini? E’ possibile che non siano a conoscenza del fenomeno? L’ONU prevede delle sanzioni? Qual è l’organo internazionale che ha il compito di tutelare i minori?

L’avvocato Roberto Casella ci inquadra la questione dal punto di vista del diritto internazionale in maniera breve e incisiva.